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Benessere

Bere acqua frizzante fa male? Falsi miti e credenze

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7 minuti
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ere acqua gassata fa male?

Sono in tanti a chiedersi ancora oggi se il consumo di acqua frizzante possa essere nocivo per la salute, o se possa avere delle controindicazioni. Quelle tanto amate bollicine provocano effetti negativi?

L'acqua frizzante fa male, fa gonfiare e prendere peso come molti pensano, o in realtà non vi è alcuna differenza con l'acqua del rubinetto, se non il gusto e la sensazione frizzantina?

Scopriamo in questo articolo tutti i falsi miti e le credenze che girano intorno all' acqua frizzante, quali sono i suoi effetti dal punto di vista della salute per l'organismo e, in generale, quando -e se esistono casi in cui- è meglio limitarne il consumo.

Pronti!

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Bere acqua frizzante fa male? 

L' acqua gassata fa male: perché sono in molti a crederlo?

Innanzitutto, vogliamo cominciare dando una risposta a questa domanda da un milione di dollari: no, l'acqua frizzante non fa male.

Ma perché, allora, così tante persone ne sono convinte?

Probabilmente, è per via dell' aggiunta di anidride carbonica (CO2), che la fa somigliare più a una bibita che a della semplice acqua.

In realtà, però, l'acqua frizzante è del tutto innocua per l'organismo, e non esistono studi scientifici che dimostrino conseguenze negative per l' organismo a seguito del consumo di acqua frizzante.

Anzi, pare che la presenza di anidride carbonica nell' acqua in bottiglia contribuisca a migliorare la conservabilità del prodotto in sé.

L'acqua frizzante non è altro che un tipo di acqua potabile a cui è stata aggiunta anidride carbonica sotto pressione per creare bollicine o effervescenza.

Questo processo di carbonatazione conferisce all'acqua una sensazione di freschezza e vivacità.

In sostanza, l'acqua frizzante è semplicemente acqua con gas.

La carbonazione può essere naturale o aggiunta artificialmente.

L'acqua minerale naturale proveniente da sorgenti sotterranee può contenere naturalmente anidride carbonica, rendendola frizzante.

In alternativa, le bollicine possono essere aggiunte artificialmente durante la produzione, come nel caso delle acque gassate in bottiglia o l'acqua frizzante ottenuta tramite dispositivi domestici di carbonazione.

L'acqua frizzante: i falsi miti che la riguardano

Ci sono diverse credenze che interessano l'acqua frizzante: fa male davvero?

Ora che abbiamo scoperto di no, siamo pronti a smontare -o a confermare?- anche tutti gli altri falsi miti che riguardano la tanto discussa acqua con le bollicine.

-L'acqua frizzante ha più calorie?

Assolutamente no: proprio come l'acqua naturale, anche l'acqua frizzante è del tutto acalorica.

Infatti, mantiene le stesse caratteristiche saline, e per questo può essere consumata senza problemi anche in un regime di dieta ipocalorica o comunque sana ed equilibrata.

L' apporto di calorie dell'acqua frizzante è nullo.

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L'acqua frizzante non ha calorie

-L'acqua frizzante fa gonfiare la pancia?

Anche in questo caso, ci troviamo a dover smentire: non è così, o meglio, non del tutto.

Infatti, il gonfiore che l'acqua frizzante causa è un effetto temporaneo, che deriva dalla presenza di anidride carbonica nell'acqua.

Ciò che invece causa gonfiore sono altre abitudini, come per esempio mangiare grandi quantità di cibo velocemente, masticando poco.

Per questo, il consiglio è quello di mangiare sempre molto piano, masticando il cibo a sufficienza, e bere acqua che preferisci senza troppi problemi.

Anzi, è dimostrato anche che bere acqua frizzante possa aiutare a percepire prima il senso di sazietà, in quanto va a "riempire" lo stomaco con le bolle durante il pasto.

Soltanto se soffri di gastrite, meteorismo o reflusso gastroesofageo dovresti considerare di limitare il consumo di acqua frizzante.

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Acqua frizzante e gonfiore addominale: il suo impatto è temporaneo

-L'acqua frizzante rovina i denti?

Molte persone sono convinte anche che il consumo di acqua gassata possa rovinare i denti, in particolare lo smalto dei denti.

Anche in questo caso ci troviamo davanti a un falso mito: il pH della saliva, infatti, varia durante i pasti a seconda di ciò che mangiamo e beviamo, ma il valore standard viene ripristinato in pochissimo tempo. E torna tra valori considerati normali, tra 6.5 e 7.5.

Anche se l'anidride carbonica genera acido carbonico (responsabile dell'abbassamento del pH), l'acqua frizzante non ha alcuna azione corrosiva verso lo smalto dei denti.

Ciò che può rovinarlo, invece, possono essere alcuni alimenti, disturbi all'apparato digerente o una scarsa igiene orale.

Acqua frizzante: non rovina i denti

-L'acqua frizzante fa venire la cellulite?

Assolutamente no.

Innanzitutto, perché la cellulite è una condizione che prevede accumuli di grasso: molte persone la confondono con la ritenzione idrica, che sono invece liquidi trattenuti dal corpo.

A tal proposito:

Ma quindi, l'acqua gassata fa venire la ritenzione idrica?

No, perché non vengono aggiunti sali e sodio, ma soltanto anidride carbonica.

Il gas ingerito con l'acqua, comunque, viene del tutto smaltito dall' organismo con la digestione, e quindi non interviene in alcun modo sulla nostra salute.

Acqua frizzante: non c'entra nulla con la ritenzione idrica

- L'acqua frizzante fa venire il reflusso?

Bere acqua frizzante o bevande gassate è spesso sconsigliato a chi soffre di reflusso gastroesofageo.

Questo è dovuto al fatto che l'anidride carbonica presente in queste bevande può stimolare la produzione di acido gastrico, favorendo l'insorgenza di sintomi di reflusso.

Inoltre, le bollicine possono causare eruttazioni, permettendo al contenuto acido dello stomaco di risalire nell'esofago e peggiorare i sintomi.

Studi indicano che l'anidride carbonica, distendendo le pareti dello stomaco, potrebbe temporaneamente influire negativamente sulla tenuta della valvola che separa stomaco ed esofago, facilitando il reflusso acido.

Tuttavia, non tutte le persone con reflusso sperimentano sintomi di bruciore o rigurgito acido dopo il consumo di bevande gassate.

Mentre alcuni studi suggeriscono che chi soffre di reflusso tende a tollerare meno il frizzante, non tutti ne avvertono gli effetti negativi.

In alcuni casi, limitare il consumo di acqua frizzante può essere consigliabile per ridurre i sintomi del reflusso.

Tuttavia, non è necessariamente vero che rinunciarvi possa migliorare la cattiva digestione.

Alcune prove limitate suggeriscono che l'acqua frizzante potrebbe persino aiutare a lenire i sintomi di cattiva digestione in alcuni soggetti, ma queste conclusioni sono basate su studi ristretti e richiedono ulteriori ricerche.

Chi non soffre di problemi di stomaco o reflusso può generalmente consumare acqua frizzante senza preoccupazioni.

La sua natura più acida non rappresenta un rischio per lo stomaco o l'organismo in generale.

L'acidità dell'acqua frizzante è dovuta all'acido carbonico, che è debole e viene tamponato dalla saliva in bocca. Inoltre, una volta nello stomaco, l'acqua frizzante incontra un ambiente molto più acido, senza causare danni significativi.

La maggior parte della CO2 nell'acqua viene comunque eliminata attraverso l'apertura della bottiglia o durante l'eruttazione poco dopo l'ingestione.

In conclusione, chi soffre di reflusso potrebbe beneficiare dalla limitazione del consumo di acqua frizzante, mentre coloro senza problemi di stomaco possono godere di questa bevanda senza preoccupazioni significative per la salute.

-L'acqua gassata disseta di più o di meno?

Nessuna delle due cose: c'è chi pensa che l'acqua gassata disseti di più, chi invece la reputa meno dissetante rispetto all'acqua naturale.

In realtà, non esiste alcuna differenza tra le due acque.

L'unica differenza che possiamo riscontrare è che l'acqua gassata, avendo un effetto particolare sulle papille gustative, può contribuire a dare soddisfazione più facilmente.

Questo, però, poco c'entra con la sensazione di sete.

Acqua frizzante: una bevanda del tutto innocua

Insomma, oggi abbiamo scoperto che tutti gli effetti negativi attribuiti all'acqua frizzante, in realtà, non esistono.

E potremmo continuare a smentirne, dicendo per esempio che bere acqua frizzante non contribuisce allo sviluppo dei calcoli renali, non è associato allo sviluppo di tumori e non porta a prendere peso in quanto priva di calorie.

A conclusione di quanto abbiamo appreso oggi, quindi, il consiglio è quello di continuare con la tua scelta di bere acqua frizzante, se è quella che preferisci, senza farti problemi inutili: la tua salute non risentirà di tutti aspetti negativi che, in realtà, non esistono affatto.

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Bere acqua frizzante? Fallo se la preferisci! 

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