ra i vari enzimi che esistono, ve n'è uno che offre proprietà incredibili al nostro organismo: si tratta della bromelina.
Viene spesso utilizzato come integratore alimentare, ma è possibile assumerlo anche solo attraverso la dieta, scegliendo i giusti alimenti: quali sono i cibi che contengono bromelina?
Lo scopriremo in questo articolo, nel quale ti andremo anche a parlare più nel dettaglio delle proprietà della bromelina per l' organismo e delle funzioni che è in grado di svolgere.
Bromelina: cos'è e a cosa serve?
Innanzitutto, cos'è la bromelina?
La bromelina è un enzima proteolitico, o per meglio dire una miscela di enzimi proteolitici, ovvero che si occupano di degradare le proteine.
È composta principalmente da due proteasi: la bromelina A e la bromelina B, in grado di idrolizzare le proteine in peptidi più piccoli e aminoacidi.
Le proprietà della bromelina, quindi, possono essere:
- Proprietà antinfiammatorie, aiutando a diminuire il gonfiore e il dolore;
- Proprietà proteolitiche, scindendo le proteine in amminoacidi più semplici facilitandone la digestione;
- Proprietà antiedematose, aiutando a ridurre l'accumulo di liquidi nei tessuti e, di conseguenza, il gonfiore.
Ananas, la principale fonte di bromelina
In natura, la bromelina si trova quasi esclusivamente nell' ananas e nelle sue varie parti, come il frutto e il gambo.
Attualmente, infatti, non esistono altri alimenti naturali conosciuti che contengano bromelina in quantità significative.
Vediamo quali parti ne contengono maggiori quantità e come utilizzarle.
-Ananas fresco e gambo
L'ananas fresco è la fonte più ricca di bromelina.
La concentrazione di bromelina in questo frutto è particolarmente alta nella parte centrale e nel gambo.
Infatti, il gambo dell'ananas è noto per averne una concentrazione ancora maggiore rispetto alla polpa del frutto stesso, e spesso viene utilizzato per produrre gli estratti da cui si ricavano gli integratori.
-Succo di ananas
Il succo di ananas può contenere una buona quantità di bromelina, se non pastorizzato: infatti, il processo di pastorizzazione tende a ridurne significativamente le quantità.
-Ananas essiccato
Anche se continua a contenere bromelina, l' ananas essiccato ne ha concentrazioni decisamente minori rispetto al frutto fresco, proprio per via del processo di essiccazione.
Enzimi e alimenti simili
Anche se la bromelina è un enzima unico dell' ananas, esistono altri enzimi proteolitici presenti in diversi alimenti, e che danno simili benefici della bromelina.
Parliamo per esempio della papaina, che si trova nella papaya: ha un effetto positivo sulla digestione e proprietà antinfiammatorie, come la bromelina.
Oppure del ficin, un enzima che si trova prevalentemente nel fico e che presenta proprietà simili.
Quando assumere bromelina?
Che sia con il cibo, e più nel dettaglio con l'ananas, o con l'aiuto di un integratore alimentare, quando può essere utile assumere bromelina?
Nei seguenti casi:
- Per migliorare la digestione, dato che aiuta a scomporre le proteine alimentari in peptidi più piccoli. In questo caso, va assunta durante o subito dopo i pasti;
- Per ridurre l'infiammazione, per le sue proprietà antinfiammatorie;
- Per supportare il sistema immunitario, migliorando la salute generale;
- Per il trattamento di condizioni post-chirurgiche, accelerando il recupero.
L'ananas aiuta a bruciare i grassi?
Proprio per via del suo contenuto di bromelina, l'ananas è spesso noto -e utilizzato- per via della sua presunta capacità di bruciare i grassi.
Ma è davvero così?
Non proprio.
Come abbiamo avuto modo di vedere fino ad ora, infatti, la bromelina può agire su digestione, infiammazione e gonfiore. Inoltre, per via dell'alto contenuto di acqua, l'ananas ha anche un effetto drenante.
In ogni caso, però, non ha nulla a che vedere con i grassi e con il dimagrimento: per agire sotto questo punto di vista, è sempre necessario modificare il proprio stile di vita con alimentazione sana, equilibrata ed esercizio fisico regolare.