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Gabriele De Biagi: Meet the Trainer

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4 minuti
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a Gabriele De Biagi a Coach Gabry, il mio amore per il movimento in ogni sua forma mi ha portato a diventare un Personal Trainer, specializzato nella ricomposizione corporea e nel miglioramento delle performance. 

E trainer per Buddyfit, naturalmente: nelle mie classi porto tutta l’energia che mi contraddistingue, e fidatevi che è tanta! 

COM’È INIZIATO IL MIO RAPPORTO CON IL FITNESS

Mi sono sempre allenato: dal nuoto al calcio agli sport da combattimento, il mio rapporto con il fitness è praticamente cresciuto insieme a me. Quelle sensazioni che ti lascia l’allenamento dopo sono sempre state un po’ come una dipendenza per me, e per questo anche cambiando attività il movimento è rimasto una costante in ogni momento della mia vita. 

Per questo, mentre all’università studiavo Sociologia, iniziavo a pensare al fitness come a una possibile opportunità anche a livello lavorativo, e nel frattempo mi divertivo a “seguire” i miei amici nel workout. 

A quel punto la mia idea di trasformarlo in un lavoro si era consolidata: non ho seguito il percorso canonico con l’università ma ho affrontato studi privati, ottenendo le certificazioni che oggi mi permettono di fare il lavoro che amo. 

…E COME HO COMINCIATO CON BUDDYFIT

Ed ecco che il mio cammino si è incrociato con Buddyfit: succedeva nel maggio del 2020, in pieno lockdown. All’inizio mi limitavo a preparare le schede in qualità di trainer, ma poi l’anno dopo è arrivato il nuovo format con le live, e tutto è decisamente cambiato. 

L’idea mi emozionava tantissimo: se prima erano semplici schede, adesso c’era interazione con voi dall’altra parte dello schermo, eravate persone reali lì con me durante il workout! La prima lezione la ricordo ancora come una delle più belle: d’altronde, il feedback diretto degli utenti in chat ti dà una carica davvero esplosiva, e non poteva essere altrimenti. 

C’è differenza mentre registri le classi e quando, invece, fai la live: le persone fanno domande, scherzano, le senti che sono lì con te e che stanno partecipando davvero. È bello perché si instaura un rapporto reale: si crea una vera e propria community, che va ben oltre lo schermo. 

COSA SIGNIFICA PER ME L’ALLENAMENTO

Il momento in cui stacco il cervello, mettendo in pausa ogni pensiero e concentrandomi solo sul mio benessere: questo è per me l’allenamento, in poche parole. 

Ognuno di noi ha impegni da affrontare, momenti belli e meno belli: quando ti alleni, però, tutto questo scompare e rimani solo tu. È una sfida contro te stesso, un metterti alla prova costante nel qui e ora. A volte è più tosta, perché magari ti lasci sopraffare dai pensieri o semplicemente non ne hai voglia; a volte è più semplice, perché con la costanza diventa un’abitudine. Sai che dopo starai meglio, sia a livello fisico che, soprattutto, a livello psicologico. 

Oltre a questo, però, per me l’allenamento è anche la ricerca di uno stimolo continuo. Per questo mi piace strutturare sempre il workout in due fasi: lavoro con resistenza, che dà stimolo al muscolo e ti fa sentire lo sforzo, e una componente ad alta intensità, per sentire il cuore che batte forte e ti fa sentire vivo.

IL MIO OBIETTIVO

Un po’ per carattere, un po’ per il mio trascorso, un obiettivo che mi porto sempre dietro è quello di migliorare sempre. Voglio continuare a fare il lavoro che faccio a contatto con le persone, ma anche evolvermi e crescere sempre di più, diventando non solo un semplice trainer, ma anche un formatore di trainer. 

Sogno una squadra di persone che abbiano la mia stessa visione del fitness e del workout, un team di cui fidarmi e con cui raggiungere quante più persone possibili, per aiutarle a migliorarsi e sentirsi meglio. 

SPERIMENTARE: COME HO INIZIATO A RAGGIUNGERE I MIGLIORI RISULTATI

I risultati migliori hanno iniziato a manifestarsi proprio per quella costante ricerca di stimoli e di novità che “richiedevo” ai miei allenamenti. Sono sempre stato un po’ contro quel dogma imposto nello sport: quando ero nel mondo del CrossFit, per esempio, ero obbligato a seguire quelle specifiche linee guida: lavoro in sala pesi, niente cardio, niente sperimentazione. 

E invece è proprio sperimentare che ti fa ottenere più risultati nel lungo periodo, e che ti permette di andare avanti a vita con l’allenamento, facendolo diventare parte integrante della tua routine. Perché magari il bodybuilding è la strada giusta per ottenere risultati fisici più visibili, ma ti annoi a praticarlo e nel giro di pochi mesi lo abbandoni. Facendo un mix di attività, invece, ogni giorno è una scoperta e ti sblocca nuove emozioni: corro perché mi fa sentire libero, faccio sport di squadra perché mi piace l’interazione con gli altri… E, alla fine, non ottengo solo risultati fisici, ma mi migliora l’umore e mi sento bene a 360 gradi.  

IL MIO PROGRAMMA TOP

Come faccio a sceglierne solo unO?! Sarei incoerente, dopo tutto quello che ho detto finora! Scherzi a parte, la verità è che mi diverto a fare ogni mia classe e programma, perché in tutte le lezioni cerco sempre di dare il massimo e trovare gli aspetti positivi. Che sono sempre tanti.

Se però devo proprio scegliere...

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