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Benessere

Resveratrolo: cos'è e a cosa serve

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l resveratrolo è un composto naturale altamente benefico per la salute umana che viene prodotto generalmente a partire da piante e frutti come la vite, le more e il cacao.

In questo articolo cercheremo di approfondire insieme la conoscenza di questa sostanza: partiremo dalla sua composizione e struttura chimica per arrivare poi a scoprire da quali alimenti e nutrienti è possibile ottenerla.

Discuteremo anche dei molteplici benefici che il resveratrolo offre alla salute del nostro organismo, come, per esempio, il supporto al sistema cardiovascolare, alle funzioni cerebrali e alla lotta contro l'invecchiamento della pelle.

Infine, capiremo come integrare il resveratrolo nella nostra dieta attraverso alimenti ricchi di questo composto o tramite l'uso di integratori.

L'assunzione di questo composto può avere effetti collaterali o controindicazioni? Cos'è il resveratrolo e perchè dovremmo assumerlo con regolarità? Iniziamo a rispondere a queste domande!

Cosa è il resveratrolo?

Il resveratrolo è una sostanza naturale appartenente alla famiglia dei polifenoli, un fenolo non flavonoide.

Presente in diversi frutti - in particolare nell'uva rossa, nei mirtilli e nelle arachidi -, è noto per la sua composizione ricchissima di nutrienti e altre sostanze dalle proprietà antiossidanti e anti-infiammatorie, che lo rendono un alleato prezioso per la nostra salute generale.

Resveratrolo: dove trovarlo?

Una delle fonti principali di reveratrolo è la buccia dell'uva rossa. Pertanto, il consumo di questo frutto e dei suoi prodotti derivati rappresenta un buon metodo di assunzione di resveratrolo.

L'uva è un frutto molto apprezzato e consumato in diverse regioni d'Italia, anche per via della fortissima tradizione vitivinicola che caratterizza il nostro Bel Paese. Le varietà di uva rossa qui coltivate per il consumo di vino, come il Sangiovese, il Nebbiolo e il Primitivo, risultano ricchissime di resveratrolo. Questo composto, quindi, oltre ad essere presente nell'uva, si può assumere anche tramite il vino rosso.

Altre fonti naturali di questa sostanza sono i mirtilli, le arachidi e alcune erbe come la Polygonum cuspidatum.

I mirtilli, presenti soprattutto in Trentino-Alto Adige, sono un'altra fonte eccellente di resveratrolo. Questi frutti vengono spesso consumati freschi, ma vengono anche utilizzati nella preparazione di dolci, succhi e conserve.

Le arachidi, invece, vengono generalmente consumate come snack o utilizzate come ingrediente in molti piatti tradizionali italiani. Questa tipologia di frutta secca contiene una buona quantità di resveratrolo, che contribuisce ai benefici per la salute associati al consumo di questi legumi.

Resveratrolo: cos'è?

Infine, la Polygonum cuspidatum, conosciuta anche come Fallopia japonica, è una pianta erbacea originaria dell'Asia orientale. Viene utilizzata nella medicina tradizionale cinese per le sue proprietà terapeutiche. La pianta contiene una quantità significativa di resveratrolo, che viene da qui estratto e utilizzato come integratore alimentare.

Resveratrolo come oggetto di studio

La struttura chimica di questo fenolo non flavonoide è responsabile delle sue proprietà benefiche, poiché conferisce al composto la capacità di agire come antiossidante e, contemporaneamente, di proteggere le cellule dai danni causati dai radicali liberi.

La struttura del resveratrolo è stata oggetto di numerosi studi scientifici in Italia: i ricercatori hanno approfondito la comprensione delle proprietà chimiche e biologiche di questa molecola, contribuendo alla sua crescente popolarità come integratore alimentare e ingrediente cosmetico.

Gli scienziati italiani hanno sviluppato varianti del resveratrolo che mostrano attività antitumorale, antinfiammatoria e cardioprotettiva, aprendo nuove prospettive per la ricerca farmaceutica.

Resveratrolo e salute cardiovascolare

Una delle proprietà più importanti del resveratrolo è la sua capacità di promuovere la salute del cuore e dei vasi sanguigni.

Diversi studi scientifici hanno evidenziato che il resveratrolo può aiutare a ridurre il rischio di malattie cardiovascolari, come l'aterosclerosi e l'ipertensione. Inoltre, il resveratrolo può favorire il mantenimento di livelli sani di colesterolo nel sangue e ridurre l'infiammazione a livello vascolare.

L'assunzione regolare di resveratrolo, inoltre, può migliorare la funzionalità dei vasi sanguigni, aumentando la loro elasticità e riducendo la formazione di placche arteriose.

Salute cardiovascolare

Il Resveratrolo fa bene al cervello

Il resveratrolo può anche avere effetti positivi sulla salute del cervello: studi recenti suggeriscono che possa migliorare memoria e funzioni cognitive, oltre ad avere un ruolo importante nella prevenzione di malattie neurodegenerative come il morbo di Alzheimer e il morbo di Parkinson.

Inoltre, alcuni studi hanno evidenziato che il resveratrolo può stimolare la produzione di fattori neuroprotettivi, che contribuiscono a mantenere la salute del cervello nel tempo.

Il resveratrolo contro l'invecchiamento della pelle

Un altro vantaggio di questa sostanza riguarda la sua potenziale capacità di rallentare il processo di invecchiamento della pelle grazie alla sua capacità di agire sulla regolazione del ciclo cellulare.

Il resveratrolo è stato associato alla stimolazione dell'enzima sirtuina, che svolge un ruolo chiave nella regolazione del metabolismo e nella longevità.

Aiutando a ridurre lo stress ossidativo nelle cellule e a prevenire i danni causati dai radicali liberi, responsabili dell'invecchiamento precoce, il resveratrolo avrebbe quindi un effetto "lifting" sulla nostra pelle.

Gli agenti antiossidanti del resveratrolo, inoltre, aiutano a proteggere la pelle dai danni causati dai raggi UV e dai radicali liberi.

Resveratrolo: i benefici contro l'invecchiamento della pelle

Come integrare il resveratrolo nella dieta?

Ora che conosciamo i benefici del resveratrolo, è importante capire come integrarlo nella nostra dieta quotidiana. Un'alimentazione sana ed equilibrata è senza dubbio il metodo migliore per aumentare i livelli di questa sostanza nel nostro organismo.

Una buona opzione per assumere sufficiente resveratrolo è consumare uva rossa fresca, succo di uva e, perchè no, vino rosso!

Uno spuntino a base di arachidi e mirtilli, potrebbe rappresentare un altro ottimo metodo di assunzione di resveratrolo.

Ma non finisce qui: alcuni alimenti fermentati, come il cioccolato fondente, rappresentano altre fonti di resveratrolo.

Nutrienti

Integrare questi alimenti nella dieta può aiutare ad aumentare l'assunzione di resveratrolo in modo naturale. Tuttavia, se desideri una dose concentrata di resveratrolo puoi considerare anche l'uso di integratori.

Integratori di resveratrolo: cosa sapere

In aggiunta all'assunzione di resveratrolo attraverso gli alimenti, esistono anche integratori di resveratrolo disponibili sul mercato.

In questo caso, è bene affidarsi ai consigli di un medico o di un esperto prima di iniziare ad assumere questi prodotti. Un professionista della salute, infatti, può valutare la dose appropriata per le tue esigenze specifiche e verificare eventuali interazioni con altri farmaci o problemi di salute che potresti avere.

Ricorda che l'integrazione di resveratrolo nella tua dieta non dovrebbe sostituire un'alimentazione sana ed equilibrata e uno stile di vita attivo!

Possibili effetti collaterali del resveratrolo

Sebbene abbia numerosi benefici e non ci sia alcun effetto collaterale grave legato all'assunzione di questa sostanza, è importante considerare anche gli eventuali rischi associati al consumo eccessivo di resveratrolo.

Quali sono i rischi?

Come per molti altri composti, l'assunzione eccessiva di resveratrolo può comportare alcuni rischi per la salute.

Alcuni studi hanno dimostrato come una presenza ingente di resveratrolo nel nostro corpo possa incidere sulla crescita di nuovi vasi sanguigni e sulla salute del fegato.

L'assunzione di dosi elevate di resveratrolo può causare inoltre disturbi gastrointestinali, come diarrea e crampi addominali. In caso di allergia, alcune persone potrebbero manifestare eruzioni cutanee e/o prurito.

È importante sottolineare che gli effetti collaterali del resveratrolo sono estremamente rari e che si verificano solo in casi di assunzione eccessiva.

Ricorda: richiedi un punto di vista medico per garantirti un parere specifico su questo e altri nutrienti fondamentali per la salute del nostro organismo.

Resveratrolo: un vero alleato per la tua salute

Il resveratrolo si conferma quindi come un composto altamente benefico e senza alcun effetto collaterale grave per la nostra salute.

Le sue proprietà antiossidanti, anti-infiammatorie e antinvecchiamento lo rendono un alleato prezioso nella promozione del benessere generale e nella prevenzione di malattie cardiovascolari e neurodegenerative.

Tuttavia, è importante ricordare che il resveratrolo non è una soluzione miracolosa e che l'equilibrio rimane sempre la chiave per una vita sana.

Ora che sai cos'è il resveratrolo, a cosa serve e quali sono le controindicazioni di una eccessiva assunzione non ti resta che iniziare a godere di tutti i suoi benefici!

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