'abitudine di bere acqua durante i pasti è oggetto di dibattito da tempo.
Molte persone sostengono che bere durante i pasti possa diluire i succhi gastrici e compromettere la digestione, mentre altre ritengono che l'assunzione di liquidi durante il pasto possa offrire benefici per la salute e favorire il senso di sazietà.
Da dove viene questa convinzione? Si tratta di una realtà o è un altro mito da sfatare, un po' come l'ananas che brucia i grassi?
In questo articolo, scopriremo le argomentazioni degli esperti a favore e contro questa pratica, analizzando le evidenze scientifiche e fornendo consigli pratici per un'adeguata idratazione durante il momento del pasto.
Bere acqua durante i pasti fa male?
Bere acqua durante i pasti è un argomento su cui esistono opinioni contrastanti.
Da una parte, alcuni esperti sostengono che bere durante i pasti possa diluire i succhi gastrici, rendendo meno efficiente il processo digestivo. Si ritiene che questo
possa portare a una maggiore acidità gastrica e anche a rallentare il metabolismo.
Dall'altra parte, però, ci sono studi che suggeriscono che bere acqua mentre si mangia possa aiutare a prevenire la disidratazione e favorire una migliore digestione.
L'acqua può contribuire a rompere gli alimenti solidi, rendendoli più facili da digerire, e può anche contribuire a mantenere un adeguato equilibrio idrico nel corpo.
La verità qual è? In realtà, si trova nel mezzo.
È vero che bere durante i pasti può portare ai "contro" che abbiamo appena visto per il nostro organismo, ma solo se lo si fa in quantità eccessive.
Al contrario, bevendo le giuste quantità di acqua durante il pranzo o la cena, si tratta di una buona abitudine in grado di facilitare i processi digestivi e migliorare l'assorbimento dei nutrienti.
È importante notare che l'impatto di bere acqua durante i pasti può variare da persona a persona e dipende anche da fattori come la quantità di liquidi consumata e la sensibilità individuale al processo digestivo.
Inoltre, le esigenze idriche possono variare in base all'età, al sesso, al livello di attività fisica e ad altri fattori.
In definitiva, non esiste una risposta univoca a questa domanda e la scelta di bere o meno acqua durante i pasti dovrebbe essere basata sulle proprie sensazioni e sulle eventuali esigenze individuali di idratazione.
Bere durante i pasti: le linee guida dell'ISS
L' Istituto Superiore di Sanità (ISS) suggerisce quindi di consumare piccole quantità di liquidi durante il pasto e di evitare di berne in grandi quantità. Questo proprio perché l'eccessivo consumo di liquidi può diluire i succhi gastrici, compromettendo la digestione e causando sensazioni di gonfiore o disagio addominale.
In generale, consiglia di consumare circa 600-700 ml di acqua mentre si mangia, i quali equivalgono a circa 3 bicchieri.
Ancora meglio, bere almeno 1-2 bicchieri di acqua prima del cibo può aiutare a percepire prima il senso di sazietà.
Inoltre, l'Istituto raccomanda di preferire l'acqua come bevanda principale durante i pasti, evitando bevande gassate, zuccherate o alcoliche che possono contenere calorie vuote e compromettere l'equilibrio nutrizionale della dieta.
Quando e quanta acqua bere al giorno
L'idratazione non è importante solo in prossimità dei pasti, ma tutto il tempo: quanta acqua bere al giorno, quindi?
Il fabbisogno giornaliero di acqua dipende da diversi fattori, tra cui l'età, il sesso, il livello di attività fisica, il clima e lo stato di salute generale.
Tuttavia, ci sono delle linee guida generali che possono aiutare a determinare quanto e quando bere acqua durante il giorno.
Un'indicazione generale è quella di bere circa 8 bicchieri d'acqua al giorno, che corrispondono a circa 2 litri.
