l calisthenics è una disciplina che unisce forza, controllo e consapevolezza del proprio corpo, e si fonda su un insieme di movimenti a corpo libero che possono essere eseguiti ovunque, anche a casa o in un parco, senza l’uso di attrezzature o macchinari.
È un tipo di allenamento estremamente accessibile, che permette di lavorare su tutti i gruppi muscolari attraverso esercizi multiarticolari semplici ma molto efficaci.

In questo articolo vedremo quali sono i principali movimenti base del calisthenics per il corpo libero, come eseguirli in modo corretto, quali muscoli coinvolgono e come strutturare un primo programma di allenamento a corpo libero adatto anche ai principianti.
Perché iniziare dal calisthenics a corpo libero
Il calisthenics ha il grande vantaggio di non richiedere attrezzatura: sfrutta solo il peso del corpo come resistenza, offrendo un modo completo e funzionale di allenarsi.
È un metodo progressivo, adatto a ogni livello, che può essere adattato in base al grado di preparazione fisica e agli obiettivi personali.

Tra i suoi benefici principali:
- Migliora la forza funzionale e il controllo motorio;
- Allena più muscoli contemporaneamente con movimenti naturali;
- Favorisce la coordinazione e l’equilibrio;
- Riduce il rischio di infortuni;
- Può essere praticato ovunque: a casa, in palestra o all’aperto.
I movimenti base del calisthenics
I movimenti fondamentali su cui si costruisce il calisthenics sono pochi ma estremamente completi.
Ecco i principali da cui partire per sviluppare forza, forma fisica e controllo del corpo.
1. Push up (piegamenti sulle braccia)
I push up sono uno dei simboli del calisthenics.
Sono esercizi multiarticolari che coinvolgono petto, tricipiti, spalle e core.
Sono perfetti per sviluppare forza nella parte superiore del corpo.
Esecuzione corretta:
- Mani a terra in linea con le spalle;
- Corpo in linea retta, ginocchia sollevate, mani ben appoggiate;
- Piegare le braccia fino a sfiorare il suolo, poi spingere verso l’alto.
Varianti: piegamenti sulle ginocchia (per chi inizia), diamond push up, push up esplosivi.

2. Pull up (trazioni alla sbarra)
Uno dei movimenti più completi per la parte superiore del corpo.
Le trazioni alla sbarra attivano dorsali, spalle, bicipiti, core e migliorano la coordinazione.
Esecuzione:
- Afferrarsi a una sbarra con presa prona;
- Tirarsi su portando il mento sopra la sbarra, poi scendere in modo controllato.
Per chi parte da zero, è consigliato iniziare con australian pull up o trazioni assistite con elastici.

3. Squat a corpo libero
Fondamentali per allenare la parte inferiore del corpo: gambe, glutei e core.
Esecuzione:
- Piedi alla larghezza delle spalle;
- Scendere piegando le ginocchia, mantenendo il peso sui talloni;
- Raggiunto il punto più basso, tornare su spingendo attraverso i talloni.
Varianti: jump squat, pistol squat (avanzato), squat con appoggio.

4. Sit up
Un esercizio classico ma efficace per rinforzare l’addome e stabilizzare il core.
Esecuzione:
- Sdraiati a terra con le ginocchia piegate;
- Mani dietro la testa o incrociate sul petto;
- Sollevare il busto fino alle ginocchia, poi tornare giù lentamente.
Alternativa: crunch, leg raise, hollow body hold.
5. Plank
Un esercizio isometrico eccellente per la stabilità e il rafforzamento del core.
Esecuzione:
- Appoggia gli avambracci a terra sotto le spalle;
- Mantieni il corpo in linea retta, attivando l’addome e i glutei;
- Evita di inarcare la schiena o sollevare troppo i fianchi.
Tieni la posizione dai 20 ai 60 secondi, a seconda del tuo livello.

6. Dips su parallele o rialzo
I dips lavorano principalmente su tricipiti, petto e spalle.
Esecuzione:
- Puoi usare delle parallele o un rialzo stabile;
- Scendi con il corpo mantenendo il busto verticale;
- Spingi verso l’alto fino a tornare alla posizione di partenza.
È importante tenere il controllo per evitare stress articolare alle spalle.
7. Leg raise (sollevamento gambe)
Esercizio essenziale per l’addome, in particolare per la zona bassa.
Esecuzione:
- Sdraiati a terra con le mani sotto i fianchi;
- Solleva le gambe tese fino a formare un angolo retto;
- Scendi lentamente senza appoggiare del tutto a terra.
Attiva anche iliopsoas e quadricipiti.
Come strutturare un primo allenamento
Ecco un esempio di programma settimanale base per principianti:
Ricorda di dedicare sempre almeno 5 minuti al riscaldamento e altri 5 allo stretching finale per migliorare mobilità e prevenire dolori.
Dove allenarsi e come progredire
Il bello del calisthenics a casa è che puoi adattarlo facilmente al tuo ambiente.
Se hai spazio e una sbarra, ottimo.
Se non l’hai, puoi cominciare da esercizi al suolo e con appoggi sicuri come una panca o un tavolo.
Con il tempo, puoi aggiungere:
- Progressioni per muscle up;
- Front lever;
- Handstand push up.
Per raggiungere questi obiettivi ci vorrà tempo e disciplina, ma ogni movimento è un passo verso una performance migliore.

Conclusione
I movimenti base del calisthenics per il corpo libero sono alla portata di tutti, dai principianti agli atleti esperti.
Offrono un modo completo e naturale per migliorare la forza, l’equilibrio, la coordinazione e il benessere generale del corpo, senza bisogno di attrezzature costose o palestre.
Inizia oggi, anche solo con pochi esercizi base.
Con costanza e impegno, i risultati arriveranno.