a sempre, il miele è uno degli ingredienti immancabili nelle nostre cucine: dolcificante naturale, sa sempre come arricchire le nostre preparazioni con il suo tocco deciso ma delicato. Conosci, però, tutti i benefici del miele?
Un cucchiaio di questo prodotto magico delle api non porta solo tanta dolcezza, ma anche tantissimi vantaggi al tuo organismo, aiutandolo nella ricerca di un benessere fisico, ma anche psicologico.
In questo articolo, andiamo a scoprire insieme tutto sul miele: benefici, proprietà nutrizionali e, se esistono, anche le possibili controindicazioni.
Che cos’è il miele?
Prima di entrare così nel dettaglio, però, che cos’è il miele?
Come tutti sappiamo, il miele è un prodotto naturale elaborato dalle api, ottenuto a partire dal nettare dei fiori.
Questo nettare viene poi trasformato successivamente, immagazzinato nelle cellette e prelevato, per essere poi confezionato e venduto.
A seconda del tipo di fiore, si riconoscono circa 300 tipi differenti di miele: ognuno di questi può avere colore, gusto e anche proprietà nutritive diverse, anche se per quanto riguarda i valori nutrizionali sono comunque sempre molto simili.
Qualche esempio può essere il miele di tiglio o il miele di acacia. Il miele di melata, invece, è proprio un'altra cosa: non deriva infatti dalla raccolta di nettare dei fiori, ma da una sostanza prodotta da alcuni insetti.
Proprietà nutrizionali del miele
Uno dei motivi per cui il miele apporta i tanti benefici che scopriremo tra poco sono le sue proprietà nutrizionali. A prescindere dalla tipologia di miele, possono variare un po’, ma mediamente in 100 grammi di prodotto contengono:
- 80 grammi di carboidrati (zuccheri);
- 0,6 grammi di proteine;
- 18 grammi di acqua;
- 5 mg di calcio;
- 11 mg di sodio;
- 51 mg di potassio;
- 6 mg di fosforo;
- 3 mg di magnesio;
- 0,3 mg di vitamina B3;
- 0,04 mg di vitamina B2;
- 1 mg di vitamina C
Possiamo notare, quindi, che il miele è composto prevalentemente da carboidrati, che in questo caso si traducono in zuccheri semplici: fruttosio e glucosio. Per questa ragione, è consigliabile limitarne il consumo.
Ciò che si evince dai suoi valori nutrizionali, però, è il suo elevato contenuto di vitamine e sali minerali, sostanze preziose ed essenziali per lo sviluppo del nostro benessere generale.
Inoltre, il miele grezzo pure contiene anche polifenoli, flavonoidi, alcaloidi, glicosidi e composti volatili, altre sostanze dalle capacità antiossidanti e antinfiammatorie.
Quali sono i benefici del miele per la salute?
Ora che conosciamo meglio il miele e la sua straordinaria composizione, cerchiamo di scoprire in che modo può fare bene al nostro benessere.
Approfondiamo, quindi, i benefici del miele e le parti del nostro organismo interessate.
-Sedativo della tosse
Spesso il miele viene considerato un rimedio naturale per alleviare la tosse e il mal di gola: latte e miele è una delle “medicine” più usate nelle nostre case! Ma è davvero efficace?
La verità è che sì, il miele può contribuire a combattere la tosse e altre infiammazioni alle vie respiratorie, grazie alle sue proprietà antimicrobiche e al suo effetto calmante. Un po’ di miele aiuta la gola a rilassarsi, riducendo così l’irritazione, la sensazione di secchezza e il bisogno di tossire.
Inoltre, il miele può agire anche creando un rivestimento, una sorta di strato protettivo che può ridurre anch’esso l’irritazione e la sensazione di prurito, lenendo la gola e calmando la tosse.
-Antiossidante naturale e fonte di energia
Come abbiamo visto dalle sue proprietà nutrizionali, il miele è un concentrato naturale di zuccheri: sappiamo che i carboidrati sono la nostra principale fonte di energia, perciò il miele può rivelarsi davvero un’ottima fonte energetica per il nostro organismo.
Trattandosi di zuccheri semplici -glucosio e fruttosio-, inoltre, parliamo di energia a rapido assorbimento per un utilizzo più istantaneo degli zuccheri, ma anche come disponibilità energetica maggiore per sforzi fisici più intensi.
Oltre a questo, il miele è un alimento particolarmente ricco di polifenoli, composti di origine vegetale dalle straordinarie proprietà antiossidanti. Come l’olio di mandorle, quindi, il miele aiuta l’organismo nella prevenzione di malattie causate dai radicali liberi, e contrasta al tempo stesso il processo di invecchiamento.
In genere, più il miele è di colore scuro e più è forte il suo potere antiossidante.
-Proprietà antibiotiche
Che il miele abbia proprietà incredibili se ne erano già accorti durante l’antichità, quando veniva utilizzato per agevolare il processo di guarigione delle ferite.
Oggi, con gli studi avanzati condotti su questo prodotto, è venuto fuori che in effetti l’uso del miele sulle ferite è in grado di stimolare la rigenerazione dei tessuti, prevenendo nel contempo infiammazioni e infezioni.
Oltre alle proprietà antimicrobiche, infatti, è stata riscontrata una proprietà antibatterica a causa della presenza di perossido di idrogeno.
-Proprietà antinfiammatorie
Se questi grandi benefici del miele non bastassero, questo prodotto naturale è anche uno stimolante per il nostro sistema immunitario.
In particolare è la pelle a trarne i maggiori vantaggi: sembra che l’assunzione abituale -ma non eccessiva- di miele possa avere effetti benefici in caso di brufoli e acne. E, infatti, lo troviamo tra gli ingredienti principali di tante maschere idratanti per la pelle, insieme anche all’acqua di cocco.
-Funzione antistress
All’inizio ti abbiamo detto che i benefici del miele non riguardano solo il benessere fisico, ma anche quello psicologico: infatti, pare che il miele sia un vero e proprio calmante naturale.
Spesso si consiglia infatti di assumerne un cucchiaio prima di andare a dormire, in modo da allontanare i pensieri negativi e favorire un buon riposo. Ma perché?
Per via del suo contenuto di triptofano, precursore della serotonina che è notoriamente l’ormone della felicità. Ma anche, molto semplicemente, per via degli zuccheri che contiene: assumerli può farti sentire più energico e, di conseguenza, più sereno.
Naturalmente non dobbiamo vedere il miele come un prodotto miracoloso per affrontare l’ansia, ma come un aiuto in un percorso più complesso e mirato.
Un fatto interessante è anche il possibile effetto benefico che il miele avrebbe sulla salute del tratto gastrointestinale, spesso collegato anche a stati di ansia e stress.
Quando non mangiare il miele: possibili controindicazioni
Nonostante i numerosi benefici associati al consumo di miele, esistono però alcune controindicazioni e situazioni in cui il suo consumo potrebbe essere sconsigliato.
In particolare, sarebbe meglio evitare (o ridurre) il consumo di miele nei seguenti casi:
- Bambini di età inferiore a 1 anno: il miele può contenere spore del batterio Clostridium botulinum (botulino), che può causare il botulismo in soggetti così giovani per via del loro sistema digestivo non ancora del tutto sviluppato;
- Allergia al polline: chi ne soffre potrebbe sperimentare reazioni allergiche al consumo di miele;
- Persone con diabete: anche se il miele ha un indice glicemico più basso rispetto allo zucchero, chi ne soffre dovrebbe consumarlo con moderazione per via degli zuccheri semplici che contiene;
- Persone con intolleranza al fruttosio;
- Persone con problemi ai denti, perché gli zuccheri contribuiscono alla formazione di carie.
Inoltre, un eccessivo consumo di miele potrebbe contribuire all’aumento di peso, per via del suo elevato contenuto calorico.
In generale, quindi, oltre in casi specifici come i bambini piccoli e le persone allergiche, il miele può essere sempre un alleato della tua salute, se consumato con moderazione e inserito in una dieta equilibrata e consapevole.
