l grounding è una tecnica psicocorporea utilizzata per ridurre lo stress e l’ansia, favorendo una maggiore connessione con il presente.
Radicarsi al momento attuale significa interrompere il flusso di pensieri negativi e ristabilire un contatto con il corpo, la terra e le proprie sensazioni fisiche.
Questa pratica è particolarmente efficace per chi soffre di ansia, attacchi di panico o stati di disconnessione dalla realtà, e può essere utilizzata in qualsiasi momento per riportare l’attenzione al qui e ora.
In questo articolo analizzeremo le principali tecniche di grounding, il loro legame con la psicologia e la bioenergetica, e forniremo esercizi pratici per ritrovare equilibrio e stabilità emotiva.
Cos’è il grounding e perché aiuta a ridurre l’ansia?
Il termine grounding significa "radicamento" ed è utilizzato in diversi ambiti della psicologia e della bioenergetica per descrivere tecniche che aiutano le persone a sentirsi più presenti, connesse con il corpo e meno sopraffatte da pensieri intrusivi.
Il concetto è stato approfondito da Alexander Lowen, fondatore della bioenergetica, che ha evidenziato come la connessione tra mente e corpo sia essenziale per il benessere emotivo.
Il grounding permette di scaricare le tensioni accumulate e ristabilire un contatto profondo con il proprio stato interiore.
Chi soffre di ansia spesso vive un senso di disconnessione dal corpo, con sensazioni di vuoto, stanchezza o difficoltà a concentrarsi.
Il grounding aiuta a contrastare questi sintomi, stabilizzando il sistema nervoso e favorendo una maggiore sensazione di sicurezza.
I benefici delle tecniche di grounding
Le tecniche di grounding offrono numerosi benefici per la mente e il corpo, tra cui:
- Riduzione immediata dell’ansia: riportando il focus sul presente, si interrompe il ciclo di pensieri negativi;
- Migliore gestione delle emozioni: aiuta a sentirsi più radicati e meno travolti da sentimenti di panico o stress;
- Aumento della consapevolezza corporea: permette di percepire il proprio corpo e riconoscere le sensazioni fisiche associate all’ansia;
- Rilassamento profondo: favorisce la riduzione della tensione muscolare e aiuta a liberare il corpo dalle rigidità;
- Maggiore equilibrio emotivo: rafforza la connessione tra il mondo interiore e l’ambiente circostante, creando un senso di stabilità.
Tecniche di grounding: esercizi pratici per ridurre l'ansiaEcco alcune delle tecniche più efficaci per ridurre l'ansia e ritrovare un senso di radicamento.
1. Grounding con i piedi a contatto con la terra
Uno dei metodi più semplici ed efficaci consiste nel camminare a piedi nudi sul terreno, sull’erba, sulla sabbia o su una superficie naturale.
Questo aiuta a ristabilire la connessione con la terra, scaricando l’energia in eccesso e calmando il sistema nervoso.
Come praticarlo: trova un luogo tranquillo all’aperto e cammina lentamente, sentendo ogni passo.
Osserva le sensazioni sotto i tuoi piedi, il contatto con la terra e la pressione esercitata ad ogni movimento;
2. La tecnica delle 5 sensazioni
Questo esercizio aiuta a riportare la mente nel presente utilizzando i cinque sensi:
- Osserva 5 cose intorno a te;
- Ascolta 4 suoni diversi;
- Tocca 3 superfici con le mani o i piedi;
- Annusa 2 odori distinti;
- Senti 1 sapore nella bocca.
Questa pratica è utile nei momenti di nervosismo o ansia intensa, perché aiuta a riportare l’attenzione all’ambiente circostante.
3. Grounding attraverso il respiro profondo
Il respiro consapevole è una delle strategie più potenti per calmare la mente e il corpo.
Come praticarlo:
- Siediti in una posizione comoda;
- Inspira lentamente dal naso per 4 secondi;
- Trattieni il respiro per 4 secondi;
- Espira lentamente dalla bocca per 6 secondi;
- Ripeti per almeno 5 minuti;
- Questo tipo di respirazione aiuta a rallentare il battito cardiaco e favorisce il rilassamento immediato.
4. La tecnica della pressione corporea
Applicare una leggera pressione su alcune parti del corpo può favorire il senso di stabilità e sicurezza.
Come praticarlo: prova a stringere le mani intorno alle ginocchia o ad abbracciarti leggermente.
Questo esercizio aiuta a ridurre la sensazione di vuoto e a sentirsi più presenti.
5. L’immaginazione guidata: radicarsi come un albero
Un esercizio di visualizzazione molto efficace per il grounding consiste nell’immaginare di essere un albero, con radici profonde che scendono nel suolo.
Come praticarlo:
- Siediti o stai in piedi con i piedi ben piantati a terra;
- Chiudi gli occhi e immagina delle radici che si estendono sotto di te;
- Visualizza il tuo corpo stabile e saldo, con il vento che passa ma non ti scuote;
- Rimani in questa posizione per alcuni minuti, respirando profondamente;
- Questa tecnica è utile per chi sente di "perdersi" nei pensieri o nelle emozioni e ha bisogno di ritrovare stabilità.
Quando utilizzare le tecniche di grounding?
Le tecniche di grounding possono essere applicate in qualsiasi momento, ma risultano particolarmente efficaci quando si manifestano sintomi di ansia, tensione o stress.
Situazioni in cui il grounding può essere utile:
- Durante un attacco d’ansia o di panico;
- Prima di un evento stressante (esami, colloqui di lavoro, presentazioni);
- Dopo una giornata emotivamente intensa;
- Nei momenti di stanchezza mentale o confusione;
- Quando si ha bisogno di recuperare lucidità e concentrazione.
Praticare queste tecniche con regolarità aiuta a migliorare la capacità di gestire lo stress in modo naturale e consapevole.
Conclusione
Le tecniche di grounding sono strumenti potenti per ridurre l’ansia, gestire lo stress e migliorare la connessione tra mente e corpo.
Attraverso esercizi semplici, come camminare a piedi nudi, praticare la respirazione profonda o utilizzare la visualizzazione, è possibile ritrovare stabilità emotiva e benessere mentale.
Integrare il grounding nella propria routine quotidiana permette di sviluppare una maggiore capacità di gestione delle emozioni e di affrontare le sfide della vita con più equilibrio.
Ogni persona può sperimentare diverse tecniche e trovare quelle più adatte alle proprie necessità.
L’importante è praticarle con costanza, per rafforzare il proprio radicamento e migliorare la qualità della vita.