ota da secoli per le sue proprietà terapeutiche, la valeriana è una pianta utilizzata nella medicina tradizionale principalmente per il suo effetto sedativo.
In realtà, però, le proprietà e i benefici che può offrire sono molti di più, e infatti già nel medioevo veniva utilizzata comunemente, anche se per altri scopi.
In questo articolo, andremo a scoprire le proprietà della valeriana, i suoi principali benefici per la salute e i modi migliori per utilizzarla. Scopriremo insieme come la valeriana possa risolvere i problemi di ansia e insonnia, quali sono le forme disponibili sul mercato e quali precauzioni considerare per un uso sicuro ed efficace.
Se stai cercando un rimedio naturale per promuovere il relax e migliorare il benessere generale, la valeriana officinalis potrebbe essere una scelta interessante da prendere in considerazione.
Valeriana: Valeriana officinalis
La valeriana officinalis è una pianta erbacea perenne coltivata nelle zone temperate dell'Europa, dell'Asia e dell'America settentrionale. Appartiene alla famiglia delle Valerianaceae, ed è famosa per le sue proprietà sedative e rilassanti.
La pianta cresce fino a 1,5 metri di altezza e presenta foglie composte con margini dentati. I fiori, piccoli e di colore bianco o rosa pallido, sono riuniti in ombrelle che sbocciano in estate.
Proprietà della valeriana
La valeriana contiene una serie di composti fitochimici, tra cui acido valerenico, valepotriati, flavonoidi e terpeni. Questi sono i componenti responsabili delle sue proprietà.
I principi attivi della valeriana agiscono sul sistema nervoso centrale, contribuendo a una sensazione di rilassamento e a una riduzione di ansia e insonnia.
Benefici della valeriana officinalis
La pianta veniva utilizzata già nel medioevo, sebbene fosse impiegata sin dall'antichità come diuretico, digestivo: oggi giorno la valeriana, invece, trova impiego principalmente nella gestione del rilassamento.
In particolare:
-Miglioramento del sonno
La valeriana è nota come valium naturale sebbene la comunità scientifica non la metta a paragone con il farmaco: semplicemente, presenta ottime proprietà sedative.
Questo la rende efficace nel trattamento dell' insonnia e di altri disturbi del sonno. Gli estratti di valeriana possono aiutare a ridurre il tempo necessario per addormentarsi e migliorare la qualità del sonno, aumentando la durata del sonno profondo.
-Riduzione di ansia e stress
La valeriana possiede anche effetti ansiolitici che possono contribuire a ridurre i sintomi di ansia e stress.
La pianta agisce sul sistema nervoso centrale, favorendo un senso di tranquillità e rilassamento senza provocare sonnolenza durante il giorno.
-Gestione dei disturbi digestivi
In alcune tradizioni, la valeriana è utilizzata per trattare disturbi gastrointestinali come crampi e indigestione.
Sebbene questo uso sia meno comune rispetto ai suoi effetti su ansia e insonnia, può essere utile anche in caso di tensioni addominali.
-Supporto alla salute mentale
La valeriana può essere utile per migliorare la funzione cognitiva e la concentrazione in situazione di stress o ansia.
Il suo effetto calmante può aiutare a mantenere la lucidità mentale.
-Effetti antinfiammatori
Alcuni studi suggeriscono che la valeriana possa avere effetti antinfiammatori, anche se queste proprietà sono meno documentate rispetto ai suoi effetti sedativi e ansiolitici.
Valeriana: possibili controindicazioni
L'uso di valeriana è generalmente considerato sicuro, ma come con qualsiasi rimedio o integratore, è importante essere a conoscenza delle possibili controindicazioni.
In particolare bisogna prestare attenzione alla possibile interazione con i farmaci. La valeriana può potenziare l'effetto di farmaci sedativi, ansiolitici e antidepressivi, aumentando il rischio di sonnolenza eccessiva.
Può interagire anche con altri farmaci che agiscono sul sistema nervoso, come quelli per l'epilessia.
Inoltre, possono esserci effetti collaterali come:
- Sonnolenza diurna: in alcuni casi, può causare una eccessiva sensazione di sonno o stanchezza durante il giorno, specialmente se assunta in dosi elevate;
- Disturbi gastrointestinali, con sintomi come nausea, vomito o crampi addominali;
- Mal di testa e vertigini, in rari casi.
Non ci sono studi sufficienti che dimostrano la sicurezza dell'uso di valeriana durante la gravidanza e l'allattamento, perciò è consigliabile evitarne l'uso o consultare un medico prima di assumerla in questi periodi.