ota anche come fillochinone, la vitamina K1 è uno dei composti chimici che fanno parte del gruppo K, ovvero uno dei vitameri della vitamina K.
In particolare, si tratta della vitamina K più presente nella nostra alimentazione, dal momento che si può trovare in numerosi alimenti di origine vegetale.
La carenza di vitamina K, così come il suo eccesso, possono portare a sviluppare problemi a livello di salute, perché il suo ruolo nella struttura e nelle funzionalità del nostro organismo è fondamentale.
In questo articolo, scopriremo quali funzioni svolge e quali sono le proprietà della vitamina k, ponendo particolare attenzione alla vitamina K1.
Vitamina K1:
La vitamina K1, o fillochinone, è una molecola che appartiene alla famiglia delle vitamine K, note per il loro ruolo nella coagulazione del sangue.
La formula chimica della vitamina K1 è C31_{31}31H46_{46}46O2_{2}2. Essa comprende:
- Un anello naftochinone: Questo è il nucleo centrale della molecola, costituito da due anelli aromatici fusi, uno dei quali contiene due gruppi chetonici (=O);
- Una catena fitile: La vitamina K1 ha una lunga catena laterale fitile (una catena idrocarburica con quattro unità isoprenoidi), che è attaccata all'anello naftochinone.
Funzioni della vitamina K1
La vitamina K1 ha un ruolo fondamentale nel processo della coagulazione del sangue: in particolare, la sua presenza è cruciale per la produzione di proteine necessarie alla coagulazione del sangue.
Senza abbastanza vitamina K1, il corpo non può formare coaguli di sangue efficaci, il che può portare a sanguinamenti eccessivi.
Inoltre, la vitamina K1 aiuta anche a regolare il metabolismo osseo, e può migliorare così la densità delle ossa, riducendo il rischio di fratture.
Benefici della vitamina K1
Ma quindi, a cosa serve la vitamina K?
Il suo apporto offre numerosi benefici al nostro organismo, quali:
- Promozione della salute cardiovascolare: Aiutando a prevenire la calcificazione delle arterie, la vitamina K1 può contribuire a mantenere il sistema cardiovascolare sano;
- Supporto alla salute delle ossa: La vitamina K1 è essenziale per la sintesi di osteocalcina, una proteina coinvolta nella mineralizzazione delle ossa;
- Riduzione del rischio di emorragie: Essenziale per la coagulazione del sangue, aiuta a prevenire emorragie incontrollate.
Carenza di vitamina K (Naftochinone): sintomi e conseguenze
La carenza di vitamina K, sia sotto forma di vitamina K1 (fillochinone) che di vitamina K2 (menachinone), può avere effetti significativi sulla salute, principalmente a causa del ruolo cruciale di questa vitamina nella coagulazione del sangue e nella salute ossea.
I sintomi più comuni legati alla carenza di vitamina K riguardano problematiche con la coagulazione del sangue, quali:
- Sanguinamento eccessivo: Uno dei sintomi più evidenti è il sanguinamento eccessivo o prolungato, anche in caso di piccoli tagli o ferite;
- Facilità di formazione di lividi: Le persone carenti di vitamina K possono sviluppare lividi facilmente, anche con minimi traumi;
- Sanguinamenti nasali frequenti: Possono verificarsi epistassi (sanguinamenti dal naso) frequenti e difficili da controllare;
- Sanguinamento delle gengive: Sanguinamenti gengivali durante lo spazzolamento dei denti o spontanei;
- Sangue nelle urine o nelle feci: Ematuria (sangue nelle urine) o presenza di sangue nelle feci (melena), indicando sanguinamento interno.
Eccesso di vitamina K: sintomi e conseguenze
L'eccesso di vitamina K è raro, poiché questa vitamina è solubile nei grassi e il corpo può immagazzinarla in piccole quantità, eliminando l'eccesso principalmente attraverso la bile e le urine.
Tuttavia, l'assunzione eccessiva di vitamina K attraverso integratori può causare alcuni problemi.
È importante distinguere tra vitamina K1 (fillochinone) e vitamina K2 (menachinone), poiché i loro effetti possono variare.
Tra i sintomi comuni, troviamo:
- Effetti Ematologici: L'eccesso di vitamina K può portare a una coagulazione del sangue eccessiva, aumentando il rischio di formazione di coaguli (trombi);
- Sintomi Dermatologici: Alcune persone possono sperimentare rossore o eruzioni cutanee, oppure sensazioni di prurito e irritazione cutanea;
- Problemi Gastrointestinali: Sensazione di malessere e nausea. Nei casi gravi, può verificarsi vomito;
- Reazioni Allergiche: Alcuni individui possono sviluppare reazioni allergiche, che possono includere sintomi come gonfiore, difficoltà respiratorie, orticaria.
Alimenti ricchi di vitamina K1
La vitamina K1, o fillochinone, è abbondante in una varietà di alimenti di origine vegetale, in particolare nelle verdure a foglia verde.
Ecco una lista dettagliata degli alimenti ricchi di vitamina K1:
-Verdure a Foglia Verde
Le verdure a foglia verde sono tra le fonti più ricche di vitamina K1.
Ecco alcuni esempi con il contenuto approssimativo di vitamina K1 per 100 grammi:
- Kale (Cavolo Riccio): 704 microgrammi;
- Spinaci: 483 microgrammi;
- Bietole: 830 microgrammi;
- Lattuga Romana: 102 microgrammi;
- Rucola: 109 microgrammi;
- Cavolo Verde: 817 microgrammi;
- Crescione: 250 microgrammi
-Ortaggi ed erbe aromatiche
Questi ortaggi sono anche ottime fonti di vitamina K1:
- Broccoli: 101 microgrammi;
- Cavoletti di Bruxelles: 177 microgrammi;
- Cavolfiore: 15.5 microgrammi;
- Cavolo Verza: 67 microgrammi;
- Asparagi: 50 microgrammi;
- Prezzemolo: 1640 microgrammi;
- Basilico: 414 microgrammi;
- Coriandolo: 310 microgrammi
-Oli Vegetali
Alcuni oli vegetali contengono vitamina K1, sebbene in quantità minori rispetto alle verdure:
- Olio di Soia: 183 microgrammi;
- Olio di Canola: 127 microgrammi;
- Olio d'Oliva: 55 microgrammi
-Frutta
Alcuni tipi di frutta contengono vitamina K1, anche se in quantità più modeste rispetto alle verdure:
- Kiwi: 40.3 microgrammi;
- Avocado: 21 microgrammi;
- Prugne: 60 microgrammi
-Legumi
Alcuni legumi possono fornire vitamina K1:
- Fagioli Verdi: 14.4 microgrammi;
- Piselli: 24.8 microgrammi
-Prodotti fermentati
Alcuni prodotti fermentati, sebbene più conosciuti per la vitamina K2, possono contenere anche vitamina K1:
Un esempio è il Natto, fermentato di soia giapponese.
Fabbisogno giornaliero di vitamina K
La quantità giornaliera raccomandata di vitamina K varia in base all'età, al sesso e ad altre condizioni, ma generalmente per gli adulti:
- Donne: circa 90 microgrammi al giorno;
- Uomini: circa 120 microgrammi al giorno.
Integrare una varietà di queste fonti alimentari nella tua dieta quotidiana può aiutarti a mantenere livelli adeguati di vitamina K1, essenziale per la coagulazione del sangue e la salute delle ossa.