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Benessere

Griffonia: proprietà, a cosa serve, effetti collaterali

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riginaria dell' Africa centro occidentale, la griffonia è conosciuta per via delle sue incredibili proprietà benefiche, e in particolare per la sua azione sul benessere mentale.

Grazie a questa caratteristica, la griffonia viene utilizzata in ambito fitoterapico per favorire il benessere mentale e migliorare l' umore, rivelandosi utile per trattare diversi disturbi.

Tuttavia, come ogni integratore, può presentare effetti collaterali e controindicazioni da tenere in considerazione.

In questo articolo, andremo a scoprire insieme a cosa serve la griffonia, quali sono le sue proprietà e quali i possibili effetti collaterali da tenere a mente.  

Griffonia simplicifolia

La griffonia -Griffonia simplicifolia- è una pianta sempreverde, originaria dell'Africa occidentale (si trova soprattutto in Ghana, Costa d'Avorio e Togo). Fa parte della famiglia delle Leguminose, e si presenta come un arbusto rampicante con foglie di forma ovale e fiori verdastri.

È nota soprattutto per i suoi semi, che hanno un elevato contenuto di 5-idrossitriptofano (5-HTP), un amminoacido naturale che l'organismo utilizza per la produzione di serotonina.

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Griffonia simplicifolia

A cosa serve la griffonia?

La griffonia viene utilizzata principalmente per i suoi effetti benefici sul sistema nervoso centrale, e per supportare il benessere mentale grazie al contenuto di 5-HTP, un precursore della serotonina.

Vediamo in che modo agisce e quali sono le funzioni e le proprietà della griffonia in generale.

-Miglioramento del tono dell'umore

Come dicevamo, il 5-HTP presente nei semi di griffonia viene convertito in serotonina, un neurotrasmettitore che ha la funzione di regolazione del'umore.

Integratori a base di griffonia sono spesso utilizzati per trattare la depressione lieve e moderata, migliorando i livelli di serotonina nel cervello e alleviando i sintomi depressivi.

Di conseguenza, la griffonia svolge un ruolo chiave anche nella riduzione di ansia e stress, promuovendo una sensazione di calma e di benessere.

Inoltre, la griffonia può aiutare a ridurre i sintomi emotivi legati alla sindrome premestruale (PMS), come irritabilità, sbalzi d'umore e ansia, favorendo un normale tono dell'umore anche in quel periodo più delicato.

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Miglioramento del tono dell'umore

-Miglioramento del ciclo sonno veglia

Aumentando i livelli di serotonina, che è precursore della melatonina -l'ormone del sonno-, la griffonia può migliorare la qualità del sonno e aiutare a combattere l'insonnia, promuovendo un sonno più regolare e ristoratore.

Il miglioramento del ciclo sonno veglia non è un bene solo per la qualità del sonno, ma anche della vita in generale: quando siamo più riposati, siamo in grado di gestire e affrontare la giornata in modo nettamente migliore.

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Miglioramento del ciclo sonno-veglia

-Gestione della fame e del peso

La griffonia può essere utile nel ridurre il senso di fame in caso di fame emotiva o nervosa, poiché la serotonina si occupa anche della regolazione dell' appetito.

È spesso consigliata a chi cerca di controllare gli attacchi di fame legati allo stress e all'emotività, aiutando a gestire meglio il peso corporeo.

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Gestione della fame e del peso corporeo

-Gestione dell'emicrania

Alcuni studi suggeriscono che la griffonia simplicifolia possa essere utile anche nel ridurre la frequenza e l'intensità delle emicranie, grazie al suo effetto riequilibrante sui neurotrasmettitori, che influenzano il sistema nervoso.

Integratori di griffonia: come si assumono?

L'integratore di griffonia, quindi, può essere considerato un rimedio naturale per la regolazione dell'umore, del sonno e per la ricerca di uno stato di benessere mentale

generale e stabile.

Il dosaggio consigliato varia a seconda delle esigenze individuali e della condizione che si desidera trattare. In generale, si consigliano 50-100 mg al giorno suddivisi in 1-2 assunzioni, da assumere in qualsiasi momento del giorno a seconda dell'obiettivo.

È consigliato assumere la griffonia con un po' di acqua, possibilmente a stomaco vuoto, per favorire l'assorbimento del 5-HTP.

Gli effetti possono richiedere alcune settimane per manifestarsi completamente. È importante assumerla con costanza per un periodo di tempo continuato, solitamente di almeno 2-4 settimane, per ottenere i migliori risultati, e chiedere sempre consulto al proprio medico in caso di dubbi o incertezze.

Griffonia: possibili controindicazioni

La griffonia simplicifolia è generalmente considerata sicura quando assunta in dosi adeguate ma, come tutti gli integratori, potrebbe presentare delle controindicazioni e degli effetti collaterali, specialmente se usa in modo improprio.

Attenzione, in particolar modo, in caso di:

-Assunzione di farmaci antidepressivi

Avendo come effetto l'aumento della serotonina nel cervello, la griffonia non dovrebbe essere assunta insieme a farmaci che hanno lo stesso risultato.

Questa combinazione, infatti, potrebbe portare alla sindrome serotoninergica, una condizione pericolosa con sintomi come agitazione, tremori e convulsioni.

-Problemi di coagulazione

Il 5-HTP potrebbe influenzare la coagulazione del sangue, perciò non va assunto in caso di disturbi della coagulazione o di assunzione di farmaci anticoagulanti.

-Disturbi gastrointestinali

Alcune persone possono sperimentare lievi effetti collaterali gastrointestinali, come nausea, vomito, crampi addominali o diarrea, specialmente all'inizio del trattamento.

Attenzione anche all'utilizzo prolungato, che potrebbe portare a squilibri serotoninergici, e all'assunzione durante la gravidanza, che non essendo stato studiato a sufficienza è da evitare.

È sempre consigliabile consultare un medico prima di iniziare l'assunzione, soprattutto se si hanno condizioni di salute preesistenti o si stanno assumendo altri farmaci

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