a mobilità articolare è fondamentale per mantenere un corpo agile, forte e funzionale.
Due delle zone più importanti da allenare in questo senso sono le spalle e l’anca, entrambe coinvolte in moltissimi movimenti quotidiani e sportivi.
Se vuoi migliorare le tue prestazioni, ridurre il dolore articolare, prevenire infortuni o semplicemente sentirti meglio nel tuo corpo, questa guida è per te.
Scopri i migliori esercizi per spalle e anca, da fare a casa o in palestra, con o senza attrezzi, adatti a tutti i livelli e a ogni età.

Perché lavorare sulla mobilità di spalle e anca?
Le spalle sono tra le articolazioni più mobili e complesse del corpo.
Una spalla rigida limita i movimenti del braccio, può portare a dolori cervicali, problemi alla schiena e una cattiva postura.
L’anca, invece, è il fulcro della catena cinetica inferiore: influenza il modo in cui camminiamo, ci sediamo, ci pieghiamo o ci allunghiamo.
Un’anca rigida può causare dolore a bacino, ginocchia, colonna vertebrale e persino ai piedi.
I benefici degli esercizi di mobilità articolare
- Aumentano il range di movimento;
- Migliorano la fluidità nei gesti quotidiani;
- Rinforzano i tessuti connettivi (legamenti, tendini);
- Riducono il rischio di infortuni e cadute;
- Supportano il recupero dopo un’operazione o un trauma;
- Aiutano a ridurre il dolore cronico;
- Favoriscono una buona postura;
- Migliorano la qualità della vita e la salute articolare.
Routine di mobilità per le spalle: 10 minuti al giorno
Puoi iniziare ogni giornata con questa breve sequenza di esercizi per le spalle, utile come riscaldamento prima dell’allenamento o anche da sola.

Esercizio 1 – Cerchi con le spalle
Stai in piedi, braccia lungo i fianchi.
Solleva le spalle e fai movimenti circolari avanti e indietro – 10 ripetizioni per senso.
Obiettivo: sciogliere le articolazioni e attivare la muscolatura.
Esercizio 2 – Rotazioni del busto con braccia aperte
In piedi, braccia aperte a croce, ruota lentamente a destra e sinistra - 10 ripetizioni.
Beneficio: migliora la mobilità di spalle, colonna e busto.
Esercizio 3 – Stretching passivo su parete
Appoggia le mani a una parete, piega leggermente le ginocchia e lascia cadere il busto in avanti mantenendo le spalle aperte.
Mantieni la posizione per 30 secondi.
Focus: allungamento dei muscoli posteriori della spalla.
Esercizio 4 – Mobilizzazione scapolare
Seduto o in piedi, esegui movimenti di apertura e chiusura delle scapole, mantenendo le braccia tese in avanti.
Effetto: migliora la connessione tra spalla e schiena.
Routine di mobilità per l’anca: base + allungamento
L’anca ha bisogno di un mix di esercizi dinamici e statici.
Ecco una sequenza di esercizi per la mobilità dell’anca da fare 3-4 volte a settimana.

Esercizio 1 – Rotazioni dell’anca da in piedi
Alza il ginocchio fino all’altezza del petto, apri verso l’esterno, poi chiudi verso l’interno.
Ripeti 5 volte per lato.
Scopo: aumentare il range articolare.
Esercizio 2 – Slanci frontali e laterali
Tieni una mano su una sedia per equilibrio.
Slancia la gamba avanti e indietro, poi lateralmente. 10 ripetizioni per direzione.
Obiettivo: stimolare l’attivazione muscolare e la flessibilità.

Esercizio 3 – Stretching degli adduttori
Seduto a terra con le piante dei piedi unite, lascia cadere le ginocchia verso il basso.
Respira profondamente per 30 secondi.
Focus: rilassamento degli adduttori e apertura dell’anca.
Esercizio 4 – Posizione del piccione (yoga)
Porta una gamba piegata avanti e stendine una dietro.
Appoggia il busto e rilassa la muscolatura. Mantieni per 30 secondi.
Effetti: profondo lavoro su glutei, bacino, legamenti.

Adatta gli esercizi al tuo livello
Ogni persona ha un grado diverso di mobilità.
Se senti dolore o eccessiva tensione, riduci l’ampiezza dei movimenti o sostituisci l’esercizio con una variante più semplice.
Non forzare: l’obiettivo è migliorare la funzionalità, non cercare la performance.
Col tempo, il tuo corpo si adatterà e guadagnerai elasticità, forza articolare e maggiore autonomia nei gesti.
Mobilità e benessere: un binomio quotidiano
Gli esercizi di mobilità articolare per spalle e anca non sono riservati solo agli sportivi.
Sono utilissimi per chi:
- Ha una vita sedentaria;
- Passa molte ore al computer;
- Soffre di rigidità muscolare;
- Ha avuto un’operazione all’anca o alla spalla;
- Vuole prevenire problemi a lungo termine.
Anche pochi minuti al giorno portano grandi benefici, soprattutto se ripetuti con costanza e con consapevolezza.
Un impegno quotidiano per la tua salute
Prendersi cura della mobilità articolare non significa solo migliorare l’allenamento, ma scegliere consapevolmente di investire nel proprio benessere a lungo termine.
Ogni piccolo gesto, ogni esercizio, ogni respiro consapevole diventa parte di un percorso che rafforza non solo il corpo, ma anche la relazione con sé stessi.
Le spalle e le anche, così fondamentali per la stabilità e la fluidità nei movimenti, meritano attenzione quotidiana.
Non è necessario stravolgere la propria routine: bastano 10-15 minuti al giorno, magari al mattino appena svegli o la sera prima di andare a dormire.
Inserire una sequenza di esercizi può diventare un rituale di benessere, un tempo prezioso solo per te.

Con il passare delle settimane, noterai un cambiamento: meno rigidità, più energia, maggiore fluidità nei gesti quotidiani.
E soprattutto, una sensazione crescente di padronanza del proprio corpo.
Inizia con semplicità, ascolta le tue sensazioni, e lascia che ogni movimento diventi un atto di cura.
La mobilità non è solo fisica: è uno spazio di libertà, un passo alla volta, verso una vita più sana e consapevole.
La mobilità come pratica consapevole e complementare
Allenare la mobilità articolare non è solo questione di esercizi tecnici: è anche un modo per ritrovare la connessione con il corpo.
In un mondo frenetico in cui siamo spesso scollegati dalle nostre sensazioni fisiche, dedicare del tempo a movimenti lenti, controllati e profondi è un atto di presenza mentale.
Molte persone scoprono benefici ancora maggiori quando associano gli esercizi per spalle e anca a pratiche come il pilates, lo yoga o semplici tecniche di respirazione diaframmatica.
Queste attività aiutano a rilassare il sistema nervoso, migliorare il tono muscolare profondo e sostenere l’equilibrio posturale.

Anche il camminare consapevolmente, mantenendo una postura corretta e un’andatura fluida, può diventare parte integrante della tua “routine di mobilità” quotidiana.
Spesso non serve fare di più, ma fare meglio e con regolarità.
Ricorda: la continuità nel tempo è ciò che fa davvero la differenza.
Non è importante partire in modo perfetto, ma iniziare e continuare.
Il corpo ha una memoria profonda, e con attenzione, ascolto e cura, ti guiderà verso una mobilità più naturale, stabile e duratura.

Conclusione: spalle e anche più mobili, corpo più libero
La salute delle articolazioni passa attraverso il movimento controllato, il rispetto dei tempi del corpo e una buona connessione mente-corpo.
Allenare la mobilità articolare di spalle e anca ti permette di muoverti meglio, ridurre dolori cronici, migliorare la tua postura e sentirti più stabile e forte nella vita di tutti i giorni.
Basta poco per iniziare: una routine su misura, uno spazio tranquillo e la voglia di prenderti cura di te.