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Giulia Elia: Meet the Trainer

Tempo di lettura:  
5 minuti
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a mia doppia vita mi fa fare i salti mortali, ma non rinuncerei mai a nessuna delle mie passioni: sono una persona dinamica e solare, che vede sempre il mondo da dietro un sorriso e ogni giorno cerca nuovi modi per stare bene.

Uno di questi è l’allenamento: per questo, come Personal Trainer, lavoro per permettere alle persone di trovare il loro percorso di benessere psico-fisico individuale, attraverso il movimento del corpo e la condivisione di storie e obiettivi. 

COM’È INIZIATO IL MIO RAPPORTO CON IL FITNESS

È cominciato tutto un po’ per caso: nella vita avevo altri obiettivi, figuratevi che all’università ho studiato Lingue orientali! Ho sempre amato il movimento, ma ancora non ne vedevo le potenzialità che invece gli riconosco oggi: è stato quando ho cominciato a lavorare come receptionist in una palestra, però, che ho cominciato a percepire quell’ambiente sempre più come la mia realtà. Vedere i ragazzini che si approcciavano alla sala pesi per le prime volte, o i lavoratori che pur di allenarsi entravano in palestra alle cinque del mattino, mi ha aperto gli occhi su quanto potesse essere gratificante. 

Era anche un momento molto delicato e stressante della mia vita, perciò iniziare a frequentare i corsi in palestra è stata un po’ come la chiave per evadere da tutti i problemi. Che fosse zumba, boxe o un corso funzionale non aveva importanza: ero sempre in prima fila! E non c’è voluto molto prima che iniziasse a intrigarmi anche l’idea di stare dall’altra parte del “palcoscenico”, conducendo in prima persona quelle classi che tanto mi piaceva seguire. 

Ecco perché nel 2019 ho preso la decisione di studiare per diventare Personal Trainer: per pura passione personale, e per la voglia di trasmettere questa mia energia a quante più persone possibili.

…E COME HO COMINCIATO CON BUDDYFIT

Avevo già una mia piccola realtà in presenza quando Fabio Golzi mi ha chiamata per dirmi che, volendo, c’era un posticino anche per me in Buddyfit. L’idea mi elettrizzava, ma allo stesso tempo mi faceva tremare di paura: io, davanti a una telecamera a parlare da sola?! 

Non mi ci vedevo proprio! Era una cosa totalmente nuova per me, e infatti dal mio punto di vista la live di prova era andata malissimo: mi sentivo troppo impacciata, senza il riscontro diretto delle persone davanti a me. Ma era una mia impressione, evidentemente, perché poi sono entrata e da lì si può dire che lo studio è diventato casa mia: se all’inizio facevo fatica a parlare, ora mi devono dire stop per farmi smettere! 

Il mio trucco? Focalizzarmi sull’allenamento, e dimenticare per un attimo le luci, la videocamera e il fatto di non essere a casa mia: è così che sono riuscita a prendere confidenza con questa nuova situazione. E da lì il mio amore per le live è cresciuto sempre di più: l’interazione che si crea con la community, i feedback pieni di gratitudine che arrivano in tempo reale… È straordinaria la connessione che riusciamo a creare attraverso uno schermo e con l’allenamento!

COSA SIGNIFICA PER ME L’ALLENAMENTO

Allenarmi mi ha aiutata ad affrontare i periodi peggiori della mia vita: da sempre lo vedo come una vera e propria valvola di sfogo, il momento che dedico a me stessa per rigenerarmi e prendermi cura del mio benessere. 

Soprattutto adesso che porto avanti due realtà così diverse tra di loro -un po’ Trainer, un po’ Social Media Specialist-, l’allenamento mi è proprio necessario per mettere in moto il mio corpo e sentirmi viva. Quando chiudo il computer dopo una giornata passata alla scrivania, immergermi nello sport è il mio primo pensiero. 

Anche quando sono stanca, anzi, forse soprattutto in quel momento, proiettare tutte le energie che mi restano nell’allenamento mi fa sentire bene, fisicamente e a livello mentale: è una coccola, l’attenzione che dedico a me stessa e che so di meritarmi. 

IL MIO OBIETTIVO

L’obiettivo che porto avanti ogni giorno con le persone che si affidano a me è proprio portarle a questa consapevolezza, fare in modo che capiscano che allenarsi è prendersi cura di sé a 360 gradi.

 E farlo in compagnia porta tutto ad un altro livello: non si tratta solo di “fare due squat insieme”, ma di essere lì, nello stesso momento, a perseguire gli stessi obiettivi. È una presenza reciproca che ho bisogno di sentire io, così come ne hanno loro: le parole forse non riescono a spiegare la connessione che si crea, perciò vi invito a provare in prima persona! 

Per il mio futuro ho poi grandi sogni, per i quali sto lavorando in ogni modo possibile: oltre a Buddyfit e alla mia attività di coaching online, infatti, sto studiando Scienze dell’Alimentazione all’università per riuscire a creare qualcosa di tutto mio che sappia favorire un benessere completo nelle persone. Perché non si tratta solo di estetica e di stare bene a livello fisico, ma anche mentale e alimentare: sogno di poter offrire una panoramica globale su quello che è il mio mondo e che vorrei diventasse anche il vostro.  

MEDITAZIONE: LA MIA NUOVA ALLEATA DI OGNI GIORNO

Non da molto tempo mi sono approcciata al mondo della meditazione e dello yoga, partecipando al retreat di una cara amica. Ammetto di essere sempre stata molto scettica prima di allora: vedevo lo yoga come un’attività monotona e noiosa, totalmente in contrasto con la mia esplosività! Mi vedete: parlo tanto, rido sempre e non sto ferma un attimo, perciò mi capirete quando dico che l’idea di meditare mi annoiava un po’.

Ma nello stesso periodo di quel retreat, stavo vivendo un’altra situazione dolorosa nella mia vita, perciò ho sentito come la necessità di provarci e di dedicarmici seriamente. Ed è stata per me la cosa più difficile del mondo: lo yoga ti offre una prospettiva del tutto diversa rispetto all’allenamento. Ti devi fermare, devi stare in silenzio e soprattutto devi imparare ad ascoltarti: considerando che dentro la nostra mente c’è sempre un uragano di pensieri in movimento, non è certo facile come sembra da fuori. Ma sa trasformarsi in un bisogno di cui non puoi fare a meno anche in pochissimo tempo, e senza lasciarti la possibilità di opporti. 

Dal mio scetticismo iniziale non è passato tanto tempo, infatti, eppure ormai ogni mattina cerco di ritagliarmi almeno 15 minuti per stare da sola con me stessa, e fare il punto della situazione sulle mie emozioni. 

Meditare mi ha aiutata tantissimo non solo in relazione a quel periodo buio, ma a diventare più consapevole su ciò che provo e sui motivi che mi muovono: consiglio a tutti di oltrepassare quello scoglio iniziale e dare alla meditazione una possibilità in più. 

IL MIO PROGRAMMA TOP

Uno dei punti di forza delle mie lezioni è che permettono di lavorare su zone specifiche del corpo, concentrandosi così su quelli che per molte persone possono essere i punti da migliorare. Andare in live è anche un mezzo che io uso per sfogarmi: mi sento come ad un concerto, e dall’altra parte trovo un pubblico esaltato quanto me, se non di più! 

Tutto questo è meraviglioso, e per renderlo ancora più sfidante mi piace inserire delle piccole challenge nei miei programmi: pronti a raggiungere i vostri obiettivi insieme a me nel modo più dinamico e divertente possibile? Cominciamo subito, allora!  

                                                   

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